Allora, per quanto riguarda la prima domanda: Io non sono di certo un fulmine nel fare le cose, lo ammetto, ma sono arrivato in azienda la mattina e ho appena avuto il tempo di ricevere il laptop che gia` avevo ricevuto delle email del progetto al quale sto attualmente lavorando. Lo stesso pomeriggio, mentre ricevevo molte mail amministrative importanti in ceco, c'e` stato il primo meeting proprio per parlare di questo progetto. Nel frattempo, continuavo a fare telefonate a raffica per trovare una stanza dove andare ad abitare (alloggiavo ancora in hotel) e appena uscito dal lavoro l'unica occupazione era di cercare casa. Negli ultimi 10 gg e` venuta a trovarmi la mia donna e quindi non ho avuto molta voglia di occuparmi di queste cose e mi sono rilassato un po` finalmente. Io lo voglio aprire eccome il conto qui, e ho gia` pronta una piccola lista di banche da visitare, tra l'altro probabilmente so gia` quale scegliero`, ma non mi piace il fatto che qualcuno sembri non accorgersi che per me e` piu` difficile che per gli altri fare queste cose e questo mi mette in uno stato d'animo che alla fine, dopo la quarta mail di richiesta insistente, mi spinge a dire: "ok, per questo mese mandatemeli sul mio conto italiano i soldi, cosi` ho tempo di cercare con tutta calma. Addebitatemi tutti i costi dell'operazione"...non mi sembra di chiedere la luna...poi se la risposta e` immotivatamente (lei non ha spiegato il perche` non lo vuole fare) negativa ti puoi immaginare come mi sento...
Sulla seconda domanda: Quando sono salito a gennaio per incontrarmi col capo della mia sezione, lui aveva gia` il contratto in mano e mi ha subito detto che spettava a me decidere, lui era molto contento se accettavo (ho subito detto che non sapevo una parola di ceco eh!?). Io mi sono preso un paio di gg per riflettere perche` avevo un'altra offerta e lui mi ha ricontattato per ribadire la sua disponibilita'. Questo per dire che c'e` stata un minimo di insistenza, non sono venuto a pregare per essere assunto proprio qui...
Ora ti faccio una domanda io: Perche` un'azienda cosi` grande decide a un certo punto di assumere gente straniera (ho saputo che sono state fatte delle riunioni interne per decidere se era o meno il caso)? Credo che sia per 'internazionalizzarsi', cioe` allargare il proprio bacino geografico per quanto riguarda il personale e tutto quello che ne consegue.
Allora, se l'azienda ha deciso questo, come mai la prima cavia che e` arrivata non viene monitorizzata bene per vedere quali sono i problemi che ha nell'adattamento? Perche` non si traducono i documenti importanti in inglese? Oppure si pensa che uno possa imparare questa lingua in poche settimane? Perche` quando chiedo di cominciare subito un corso di ceco di 3 ore a settimana (in orario di lavoro, ma a MIE spese) proprio per venire incontro all'azienda, mi viene chiesto gentilmente di aspettare fino ad aprile quando dovrebbero arrivare altri due expats e ce lo fanno fare insieme?
Basta basta ho finito!!
Se siete ancora svegli dico solo che qui in azienda mi sto trovando bene tutto sommato, pero` quando ho accettato io non conoscevo la situazione, ma loro si e non mi hanno accennato nulla. Io credevo ci fosse gia` un gruppo di stranieri (OK, mio errore) e loro non hanno mai detto "tu sarai il primo"...
Per Bohemicus: COLPA TUAAAAAAA!!! Sei tu che mi hai detto "buttati" molti mesi fa...e ora eccomi!!
No scherzo, scherzo...in verita` non mi par vero di trovarmi cosi` bene in questa citta`... per cui GRAZIE!
In italia i doc sono in italiano, ma se nella tua azienda italiana VUOI assumere un finnico non ti viene in mente di dirgli: "qui i doc sono tutti in italiano purtroppo, quindi etc. etc."?
E poi ho un amico che ha lavorato in finlandia per una grossa azienda e tutti i doc erano rigorosamente in inglese...
Ciau!!
Nino